Lo studio, eseguito presso il Dipartimento di Ematologia della Leiden University Medical Center in Olanda, ha cercato di definire il ruolo dei bassi livelli di TFPI, l’inibitore della via del fattore tissutale nello sviluppo della trombosi venosa profonda.
Sono stati studiati 474 pazienti, arruolati nel Leiden Thrombophilia Study.
I risultati indicano che bassi livelli di TFPI costituiscono un fattore di rischio per la trombosi venosa profonda. ( Xagena2003 )
Dahm A et al, Blood 2003; 101:4387-4392
Cardio2003